Nino, lo gnomo saggio di nonno Andrea.
Al di là delle ultime malghe inizia uno spazio ignoto, un altro mondo.
Basta un raggio di sole sulle guglie frastagliate delle Dolomiti, un velo di nebbia nei boschi ed ecco che risorge dal paesaggio incantato lo gnomo Nino. Insieme ai suoi compagni vive al ritmo delle stagioni, raccontando storie di una semplice e profonda saggezza, tramandate fino ai giorni nostri, mentre le vette vegliano, alte e inavvicinabili.
Fu così che, per ricordare le leggende raccontate dai suoi antenati, Nonno Andrea intagliò lo gnomo Nino, usando morbido e profumato legno di pino cembro. Quando ne senti il bisogno, prendi in mano lo gnomo di cirmolo, osservalo, accarezzalo e ascoltalo. Il suo
dolce profumo ti donerà serenità e ti sembrerà di trovarti insieme a lui in un bosco fatato delle Dolomiti.
Al di là delle ultime malghe inizia uno spazio ignoto, un altro mondo.
Basta un raggio di sole sulle guglie frastagliate delle Dolomiti, un velo di nebbia nei boschi ed ecco che risorge dal paesaggio incantato lo gnomo Nino. Insieme ai suoi compagni vive al ritmo delle stagioni, raccontando storie di una semplice e profonda saggezza, tramandate fino ai giorni nostri, mentre le vette vegliano, alte e inavvicinabili.
Fu così che, per ricordare le leggende raccontate dai suoi antenati, Nonno Andrea intagliò lo gnomo Nino, usando morbido e profumato legno di pino cembro. Quando ne senti il bisogno, prendi in mano lo gnomo di cirmolo, osservalo, accarezzalo e ascoltalo. Il suo
dolce profumo ti donerà serenità e ti sembrerà di trovarti insieme a lui in un bosco fatato delle Dolomiti.